Oggi faccio la giornata dedicata alla “ferraresità”: finalmente una bella notizia, nasce WiFe, Internet wireless e gratis nel centro di Ferrara.
Pubblico il comunicato stampa integrale preso da hwGadget per chi fosse interessato a navigare wireless e gratuitamente sotto le torri del Castello Estense.
“Il servizio, per ora sperimentale e già funzionante, prende il nome di WiFe e ha come marchio un computer portatile montato sul manubrio di una bicicletta. Lo scopo è fornire una copertura wireless (cioè di connettività senza fili a internet) nel centro della città a chiunque intenda collegarsi con il proprio computer portatile o pc dotato di scheda wifi o telefonino di ultima generazione opportunamente predisposto. Il progetto, sviluppato in collaborazione con l’Università di Ferrara che ha messo a disposizione le proprie competenze e una consolidata esperienza in materia, consente di usufruire del servizio a chiunque, purché maggiorenne.
E’ sufficiente fare richiesta dei codici di accesso all’Urp del Comune o in uno dei due uffici turistici, in castello o in stazione ferroviaria. Possono inoltre accedere ! gli studenti, i docenti e il personale dell’Università di Ferrara (utilizzando i codici già in uso per tutti i servizi di Ateneo).
Al momento l’accesso è limitato a 90 minuti giornalieri complessivi di connessione e il servizio è disponibile in piazza Municipale, corso Martiri della Libertà, piazza Trento e Trieste, piazza Savonarola. Verrà esteso, nel corso dei prossimi mesi, a largo Castello, parco Massari, atrio della stazione ferroviaria, giardini dell’acquedotto, giardini del grattacielo, biblioteca Ariostea.
Durante l’anno successivo, fondi di bilancio permettendo, si intende completare la copertura delle principali aree di interesse, dal campeggio al parco urbano, dalla piscina all’area in costruzione degli ex magazzini Savonuzzi presso la darsena, a piazza Ariostea.”
Siate felici: da oggi potrete guardare YouPorn anche all’ombra del duomo :-)
Il Nome WiFe è carino per davvero!
Beh, circa il “libero” sono abbastanza scettico: esiste infatti la direttiva 155/05 (creatura di Pisanu, Landolfi e Stanca… un po’ come dire Pacciani, Vanni, Lotti alla pubblica Istruzione) sull’antiterrorismo che impone l’autenticazione attraverso un captive portal o altri sistemi similari, dopodiché si potrà utilizzare Internet gratis. Però questa cosa è un po’ strana, visto che in QUALSIASI altro paese del mondo che ho visitato (Russia compresa) quanto si parla di WiFi gratuito si parla di una rete aperta e pronta ad essere connessa. Strano modo di combattere il terrorismo, non c’è che dire…
Hai le prove, e ce le puoi fornire, di essere stato in Russia?
Si perchè anch’io posso dire di esserci stato allora…
PS: WiFe è davvero bello!
E a Fosanoa (du km dal cartèl ‘d Frara) an gh’è gnank l’adieseele! Gnes un kolp!
“E a Fossanova, due chilometri da Ferrara, non arriva nemmeno l’ADSL. Che gli venisse un colpaccio.”
Questa è la traduzione per i non ferraresi :-)
Anche a casa mia c’è il wife gratuito, un mio vicino di casa un anno fa si è fatto l’alice e da allora navighiamo tutti gratis nel condominio, ieri è venuto anche un mio amico con cui ho fatto le medie che è patito di compiuter e mi ha chiesto se poteva collegarsi gratis per usare una carta di credito che a casa sua “non era il caso usare” e così ha comprato un sacco di roba e anche per me mi ha comprato diversi DVD per l’ospitalita…
Anche un tizio che conosco io si è fatto Alice, ma l’unica cosa che ha ottenuto è stato un pupo dopo nove mesi….
Uè, scherzavo è… mica son stata troppo osèe?
Osè? HAHAHA! Non sentivo questa parola dai tempi in cui il D0k scrisse la 40esima volta la parola TETTE :-D