E’ di questi giorni la disavventura di Stefano Cucchi, un ragazzo morto in circostanze ancora da chiarire a Roma, durante una detenzione non troppo trasparente.
Ci sono alcuni fatti che spalancano la porta alle congetture: quando Stefano è entrato in carcere era sano e camminava con le proprie gambe, dopo alcuni giorni deambulava in sedia a rotelle ed infine è morto magro come un deportato. Da qui in poi si indaga e si aprono degi scenari che non sono del tutto chiari.
Carlo Giovanardi, non si è risparmiato sulla vicenda, come fece tempo fa sul caso Aldrovandi, ed ha fatto una delle sue sparate imbarazzanti, malvagie, di cattivo gusto e che mi fanno vergognare per lui, uscita che viene spiegata in maniera eccelsa da questo passaggio non mio che incollo:
““Stefano Cucchi è morto perché drogato, anoressico e sieropositivo.” Eccolo qui, il fascismo. Semplice, poiché semplificatore, lineare, poiché tira una bella riga sulla morte di un essere umano, mettendo termine a tutte le possibili inchieste, domande, dubbi. Comodo e sbrigativo, il fascismo. Portane una confezione sempre con te. A casa, a scuola, in ufficio, il fascismo mette fine a tutti i battibecchi e alle noiosissime discussioni con chi non la pensa esattamente come te. Oggi anche nel comodo flacone con tappo dosatore, per non sprecarne nemmeno una goccia.”
Mi piacerebbe che Giovanardi passasse di qua, leggesse questo post, e si vergognasse. Molto semplicemente..
Purtroppo uno come Giovanardi la vergogna non la conosce. :-(
spero che s’indaghi sull’accaduto e che si riesca a capire cosa realmente sia accaduto durante la permanenza di questo ragazzo nel carcere: sono stati girati molti film che denunciavano molestie e morte riguardo alle carceri di tutto il mondo e spesso e volentieri queste cose erano vere.
purtroppo giovanardi non è il solo
è un benpensante che vuole vedere tutto pulito e per pulire va bene anche la violenza.
drogato e sieropositivo quindi merita la morte
un sillogismo spaventoso
cosa si può fare per non sentire più queste oscenità … tapparmi le orecchie non basta
Ma cosa vi aspettate da uno come Giovanardi??…..L’ignoranza fatta persona…e non dico altro…
I medici legali riusciranno poi a capire se le “escoriazioni” sono dovute a una caduta accidentale o a un pestaggio c’è differenza negli “ematomi”… o dobbiamo chiamare gli esperti di CSI??
Il sig. Giovanardi sarebbe meno patetico se avesse il buon gusto di dimettersi. Non dico subito, ma quando dovessero essere accertate le responsabilità. Ma da buon fascista non sarà nemmeno sfiorato nè dalla vergogna, nè dal senso della giustizia.
A parte la figura di mer*a di Giovanardi, che mi piacerebbe proprio sentire cosa avrebbe da dire se fosse suo figlio tossicodipendente e ucciso in quella maniera…!! La mia domanda e’: se una persona detenuta in attesa di sentenza e giudizio (quindi ancora innocente, fino a prova contraria), manifesta segni di sofferenza fisica anche a causa della droga (unica colpevole a sentire certi soggetti), non dovrebbe stare in una struttura in grado cmq, di prestargli cure mediche, invece che in un carcere o tribunale? Ammesso che sia stata la droga e l’anoressia a causare la morte (cosa che io dubito altamente!), perche’ non e’ stato aiutato? Aggiungo anche, che droga e anoressia non provocano i segni evidenti di maltrattamenti che aveva sul corpo! Ci aggiungiamo gli inciucci che hanno gia’ fatto sui vari referti (per coprire chissa’ cosa!), e il gioco e’ fatto! Qualcuno ha sbagliato tanto da uccidere un essere umano, spacciatore o no, e nessuno paghera’, come al solito! Non mi spiego perche’ vengano trattati meglio gli assassini (pentiti), stupratori e pedofili, che le persone con accuse meno gravi! Perfino i nostri politici che finiscono in galera (pochi!), se accusano un semplice malore, vengono ricoverati!
“com’è possibile che una persona fragile, malata, in cinque giorni di ricovero ospedaliero abbia perso sette chili e sia stata lasciata morire, senza dargli da mangiare e da bere, prendendo per buone le volontà di una persona segnata da anoressia, tossicodipendenza, crisi di epilessia. I medici dovevano intervenire e dovevano salvarlo, non ridurlo nello stato che abbiamo visto dalle fotografie. Quando il giovane è stato ricoverato non era in condizioni critiche di fine vita, era in condizioni problematiche perchè la droga aveva segnato la sua vita. E lì non lo hanno curato, questa è una cosa gravissima. Mi meraviglio che quelli che hanno polemizzato con me non sottolineino questo fatto. Vorrei capire cosa c’è di scandaloso in quello che ho denunciato, solidarizzando con la famiglia»
chi l’ha detto?
per la soluzione leggere sotto:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_novembre_10/giovanardi_legale_cucchi-1601987213067.shtml
E allora?
Cattivi, arroganti, ignoranti, e bigotti, nuova razza di politici. Mi raccomando sig giovanardi, domenica tutti a messa, perchè dei peccati ne avete tanti da confessare. Ciao belli
Andate a vedere quanti “fascisti”, costoro brutti e cattivi, hanno espresso la massima indignazione verso Stefano Cucchi e il suo caso. Potete leggerlo ovunque,sul web,nei volantini sparsi per le città,ecc… Informatevi prima di parlare, prima di giudicare, ma soprattutto prima ancora di pensare. E soprattutto, piantatela di utilizzare una parola sola per identificare tutto quello che non vi va. Perchè questo è sintomo di piccolezza, di povertà storico-culturale-intellettuale. Saluti.
@ Matteo:
informatevi penso fosse rivolto a me. Comunque, il fascismo fu un movimento politico italiano del XX secolo, rivoluzionario e reazionario, di carattere nazionalista, autoritario e totalitario.
Io quando riprendo il passaggio che parla di fascismo non mi riferisco a quelli a cui pensi tu, ma ad un modo di pensare, negativo ed insofferente, che prescinde dalla parte politica.
Giovanardi è un leghista certo, ma ha parlato da fascista.
Stalin era un comunista, ma era un fascista, per farti capire.
E’ ovvio che moltissimi non di sinistra hanno espresso la loro indignazione, questo non si discute ed è giusto e normale che sia così.
@ Matteo:
dimenticavo..se c’è una parola che viene un pelino abusata ultimamente in Italia è certamente “comunisti” HAHAHA
@ Rudy:
Non era riferito a te, era un generalizzare (cosa che a me non piace) alla maggior parte degli utenti che hanno commentato. Quel modo di pensare “negativo ed insofferente”, come hai scritto, io non lo associo al fascismo e nemmeno al comunismo,se è per quello. Io lo associo a qualsiasi regime che va contro il popolo,contro la libertà. E sono sempre più convinto che le “democrazie” del dopoguerra siano il peggior esempio di questo tipo di regime. Comunque tornando al caso-Giovanardi, io sono il primo a provare vergogna verso un tale rappresentante dello stato (con la s minuscola, sia chiaro, perchè questo non è il mio Stato). Ma non accetto il prendere quello che non va ed associarlo a qualcosa che nulla ha a che vedere con quel fatto. Saluti.
@ Matteo:
Il punto è che non è vero che non ha niente a che fare, secondo me.
Ci sono atteggiamenti che possono essere considerati “fascisti” a prescindere dalla parte politica dalla quale vengono.
ma ognuno ha le sue idee e va benissimo così. Grazie del commento.
saluti, tanti saluti
@ Rudy: “Stalin era un comunista, ma era un fascista, per farti capire.” Questa non è che sia propriamente una perla di saggezza,eh………… :)
@ Matteo:
era per farti capire che non intendevo dare una connotazione politica alla parola. Mi rendo conto che la cosa stride, ma era per semplificare :-)
@ Rudy: invece secondo me il punto è che è sbagliato il concetto dell’utilizzo della parola “fascista” come la vuoi usare tu (e come la usano in migliaia di persone); non so se riesco a spiegarmi, spero tu riesca a cogliere il senso del mio intervento. comunque hai ragione, per fortuna che ognuno ha le sue idee; il problema è che proprio i “fascisti”, e intendo quelli veri, da 60 anni non possono più averne (pur essendo tante volte,molto molto simili a tante altre) perchè i cosiddetti “democratici” li ghettizzano a prescindere. Saluti
benissimo, ora uno spacciatore, drogato e pure violento… viene passato per martire….
@ spartacus:
eccolo! Eccolo il commento che stavo aspettando! Bello, complimenti per la profondità del ragionamento.
Ti sfugge sicuramente che il penitenziario non è un gulag e la gente che entra viva dovrebbe uscirne viva…per legge.
Ti sfugge?
Non è un martire per quello che ha fatto in vita, ma una vittima per come (presumibilmente) è morto o è stato fatto morire.
ma a te sfuggono i dettagli…il mondo è un posto bellissimo. perchè c’è gente come te.
@ fabio:forse basterebbe non drogarsi !!!!!!!!!!
Forse basterebbe non drogarsi… ma nel caso non c’è problema: li sterminiamo tutti. E già che ci siamo, sterminiamo pure i disabili, gli zingari, gli ebrei e quelli che non sono di pura discendenza ariana!
Dove le ho già sentite queste frasi?
Scusami matteo, hai ragione, usare la parola fascisti è sinonimo di piccolezza. Ma se permetti, anche usare la parola comunisti è sinonimo di PICCOLEZZA intellettuale storica culturale. Ciao belli
@ Nico:
Con questo vorrei rispondere un po a tutti, volete prendervela con uno o con altri ma vi rendete conto che siete dei patetici, ogni cosa fascista si punta sempre il dito, ma vi siete chiesti se sapete fare qualcosa di buono primis per voi stessi poi per la società, la risposta è scontata che voi siete dei padreterni, iniziate a dare un educazione ai vostri figli ed evitate loro di prendere una brutta strada e non pensate solo a fottervene e poi voler criticare.
Per una buona volta smettetela mi fate pena.
@ Alessandro: prega per noi peccatori… e dacci oggi il nostro olio di ricino quotidiano, rubato in sacrificio per noi.
@ Alessandro: è bello leggere “con questo vorrei rispondere un’ po’ a tutti”: io ho letto e riletto le tua parole, ma di questa risposta non ho trovato traccia.
Per quanto mi riguarda “qualcosa di buono primis per me stesso poi per la società” non so se l’ ho fatto, se non l’ ho fatto “primis” lo farò per “secondis”… per quanto riguarda l’ educazione dei figli credo che al mio “primis” insegnerò l’ italiano e “secondis” che l’ apologia del fascismo è un reato, e chi lo commette ha comunque diritto ad un processo e ad una pena equa, e non c’è reato che preveda l’ uccisione durante il primo fermo. alessandro l’ immagine del fascista casto e puro non regge, io ti posso far pena per le mie scelte ma tu quando scrivi sei quasi sconcio.
@ JACK TRE MANI: è encomiabile l’abnegazione che metti nel cercare un dialogo con un cerebroleso.
Ma credo che sia tempo perso. A certa gente è più facile mettergliela nel culo che in testa…
@ Nico: mi ero assestato sull’ idea con non tutti quelli di destra fossero di ideologia fascista. @ Alessandro:
@ Matteo:perchè, cari fascisti non affetti da fascismo dovrei tornare a fare una cenrinta fra fascisti buoni e fascisti fascisti, quando la costituzione “primis” e il codice penale “secondis” mi avrebbero già tolto l’ imbarazzo?