E’ presto detto: i ghiacci artici, quelli del Polo Nord per intenderci, sono ritornati belli solidi e si sono rigenerati per tornare ad essere come erano nel 1979. (corriere.it)
E adesso come la mettiamo?
Cioè lungi da me il pensiero che l’uomo faccia del bene a questo pianeta, non lo penso affatto, ma questo evento fa riflettere.
Dopo tutti gli allarmi sullo scioglimento dei ghiacci, l’effetto serra, il riscaldamento globale, cazzi e mazzi si viene ad imparare che invece di sciogliersi i ghiacci si riformano.
Qui mi sa che qualcuno ha fatto dei calcoli o sbagliati od affrettati: ho letto un libro una volta, che si chiamava “Stato di paura” del compianto Michael Crichton, nel quale alcuni personaggi senza scrupoli fomentano la preoccupazione della popolazione per la salvaguardia dell’ambiente per poi sfruttare lo “stato di paura” creatosi per fini personali (vendita di libri, macchine, apparecchi “rispettosi dell’ambiente”, ecc.).
In questo libro, ricordiamoci che è un romanzo, è esposto un modo di vedere il problema ecologico in maniera opposto a come siamo abituati a vederlo e anche se non penso che nella realtà si sia nella situazione del libro, sono certo, quasi assolutamente certo, che qualcuno ci mangi su e anche un bel po.
Per mantenere il controllo delle masse, lo “stato di paura” è sempre stato necessario e con il riscaldamento globale, seppur oggettivo e veritiero, diciamo che ci tengono per le palle.
Dopo che avete letto questo post non andate ad inquinare i fiumi e i mari, non è questo il messaggio!
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Secondo me si sta andando verso una nuova glaciazione, rimarremmo tutti congelati e per il freddo non ci svestiremo più (in questo modo non ci riprodurremmo e l’umanità si estinguerà) gli orsi polari ridurranno in brandelli gli ultimi di noi che si aggirano tra i ghiacci…
Ciao a tutti ragazzi sono in trasferta, ancora vacanziera a Lugano e cala ancora una bellissima neve.
Per quanto riguarda il nostro mondo e l’argomento di oggi: so per certo che il nostro bellissimo pianeta riesce tranquillamente a gestirci, mantenendo inalterato il suo equilibrio. Il fatto che i ghiacciai abbiano recuperato il loro “spessore” ne è la prova. L’inquinamento che l’uomo purtroppo causa ogni giorno alla terra non è poi tantissimo, questo non vuol dire che sia giusto, ma non significa che la terra non riesca a sopravvivere a noi, piccoli umani che ci crediamo di essere i padroni.
Ogni tanto infatti la natura ci dimostra il suo immenso potere, scatenandoci addosso quelle che noi chiamiamo “calamità naturali” e che invece sono semplici scosse di assestamento terrestre. Purtroppo per noi sono micidiali, per la la nostra terra invece, sono vitali.
Per rispondere a Orsetto: la prossima glaciazione è prevista tra centinaia di migliaia di anni, attualmente siamo in una fase intermedia tra l’ultima glaciazione, che se non sbaglio ha decimato tra le altre razze i dinosauri e la prossima glaciazione che sono sicuro resetterà la terra. Sicuramente abbiamo un bel po di tempo per inventare un modo per sopravvivere a questa glaciazione che, di sicuro, non avverrà di colpo.
E allora sotto con le granite, tanto noi di piu’ non possiamo fare. Adoro il freddo e la neve, per me è un tornare a casa. Ciao belli
Ciao Rudy, leggo spesso il tuo sito e sinceramente per dirla proprio come la penso, ed in maniera colorita, credo anche io che qualcuno abbia pisciato fuori dal vaso…
speriamo solo che la Terra abbia un pò di compassione per i nostri sprechi e comportamenti e si evolva per tenere equilibrato l’ecosistema e le risorse ambientali che ad oggi disponiamo… ciao!
hai espresso il tuo pensiero in maniera chiarissima, e per quello che mi riguarda ti quoto in pieno :-)
Ma come??? Io ero già qui con la mia bella tanica di petrolio :-)
….i ghiacciai artici stavano per scomparire in base ai sistemi matematici!!!
…i soloni del global warming avranno già la spiegazione: calo del consumo di combustibili fossili per caro greggio= calo CO2 = calo temperatura!!!! Il tutto in un paio di mesi!
….quasi quasi c’è da spendere i soldi per un bel congressone.