Oggi mi sono svegliato leggendo una novità che mi ha fatto piacere: a Ferrara è vietato fare le palle di neve ed è vietato sdraiarsi sui prati.
Giusto, lo trovo giusto. Le palle di neve sono sempre state pericolose: spesso vengono edulcorate con pallini di piombo, pezzi di vetro o peggio, con raudi a miccia accesa. Le palle di neve sono un pericolo ed è giusto che i vigili urbani di Ferrara, bontà loro, si piazzino davanti alle scuole a multare quei maledetti ragazzini che rischiano la vita lanciandosi queste pericolose armi.
Per i prati vale lo stesso discorso: spesso, nei parchi della mia città, ci sono persone abbandonate al suolo che, per quello che mi riguarda, potrebbero essere imbottite di tritolo, quindi preferisco che ci sia qualcuno che tenga monitorata la questione e che sgombri i prati dalla gente sdraiata.
Poi per finire l’ospedale di Cona che da 20anni e 500 milioni di euro è li, vuoto, c’è tempo. Così come c’è tempo per gestire il palazzo degli specchi. Giustamente. Prima liberiamo i prati dai corpi e liberiamoci, finalmente, dalle palle di neve.
Hahahahaha… palle di neve a Ferrara….. Suppongo che quando cade la neve a Ferrara non sia quella bella neve soffice -“la poudreuse”- che cade in montagna, no? Per gran parte delle nevicate ferraresi dovrebbe trattarsi di neve strabagnata che se strizzata in una palla diventa un specie di blocco di ghiaccio con il peso e la consistenza di un sanpietrino. Vabbè, mi sembra una misura esagerata… ma neanche poi così tanto.
Dai, per consolarti ti faccio vedere la neve della mia gioventù:
http://bit.ly/vJSOnw
;-)
mauro ha scritto:
sono certo che scherzi. Dai, dimmi che scherzi per cortesia.
@ Rudy Bandiera:
Guarda, sono piuttosto un libertario e mai mi sognerei di promulgare una tale misura. Ma sarebbe opportuno, ad esempio, che i maestri, semplicemente, avvertissero i bambini che palle di neve bagnata strizzata a dovere sono assai pericolose.
@ mauro:
Ma che c’entra quello che i maestri dicono sulla neve bagnata con quello che la giunta promulga come norma di legge? Ma dai Mauro, sono due campi di gioco diversi e due sport diversi anche. Ma cavolo…
Non esiste una norma di legge che impedisce di tirarsi i sassi in faccia ma la legge dice che se un sasso ti ferisce puoi denunciare chi l’ha fatto: è responsabilità ed educazione. Non mi dire che non è una misura esagerata, dai su porca troia.
@ Rudy Bandiera:
Guarda mentre tu scrivevi ho fatto una piccola ricerca con “snowballs – eyes – injuries” e il risultato è desolante. Le palle di neve sono la prima causa di ferite agli occhi nei bambini con, a volte, la perdita secca dell’occhio. E sono Incidenti frequentissimi nelle zone nordiche.
Io a questo aggiungo che a Ferrara la neve penso sia quello che è: bagnata!
Nelle palle di neve bagnata, già pericolose di per sè. si possono mettere pezzi di ghiaccio o sassi o whatever. Inoltre i ragazzi, oggi, hanno molto meno paura di qualsiasi autorità e sanno che, comunque, non sono perseguibili penalmente e che il perdonismo italico impera.
La misura forse è esagerata… anche perchè i ragazzi se ne fregano ma le palle di neve non sono quella cosa anodina come vuoi far sembrare. Dai!
@ mauro:
mah Mauro, oggi mi lasci sconvolto. Davvero. Mollo la pezza. Buona vita!
Rudy!
In fondo l’hai scritto anche tu nel post!
Le palle di neve sono pericolose!… eh… dai, su. Ragiona.
A mi am par ad sugnàr!
Vietare di tirarsi palle di neve è come vietare di spruzzare e starnazzare in mare…
Asurd!!!
Nico ha scritto:
esempio perfetto. E’ come se vietassero di fare il bagno perchè molta gente muore affogata o perchè molti ragazzini si saltano in groppa, buttandosi dai pedalò.
@ Rudy Bandiera:
vai a vedere le statistiche! Guarda “incidenti in mare!” e dimmi se, diventando assessore, non lo vieteresti…
Ma non sapevano cosa fare? non mi posso sdraiare nell’erba del prato, e non posso tirar palle di neve?
PAZZESCO
Inoltre, per le sanzioni si lascia tutto al buon senso dei vigili.
Caro sig sindaco, i vigili non sono giudici, quindi devono applicare le regole e basta.
Io non mi fido del buonsenso dei vigili, e se le regole sono sbagliate si ridiscutono, si modificano, si approvano, e poi si applicano, e basta.
MI E’ VENUTO IL TORCIBUDELLA.
@ Nico:
Non fare lo gnorri e non arrampicarti sugli specchi per principio… se è vero che la norma ferrarese è inutile, lo ribadisco, è anche vero che, ad esempio, una palla di neve bagnata e strizzata è cosa ben diversa dallo “spruzzare e starnazzare in mare”. Infatti consultanto Wikipedia su “snowball fights” trovi:
“In many schools and parks around the world, it is against the law to have snowball fights. The problem is that snowballs might have ice inside them and could seriously injure people and the person throwing the snowball could face an assault charge.”
Capsci “against the law”, “seriously injure people” o “around the world?
Dunque il divieto, apparentemente, non è poi così inconsueto e “asurd”; anche se non lo condivido. Però non ho trovato divieti sullo “spruzzare e starnazzare” in mare. Ci siamo?
@ mauro:
@ Nico:
a me “starnazzare” strappa sempre un sorriso, che volete che vi dica?
@ Rudy Bandiera:
Non voglio tirarla per le lunghe ma vorrei che tu capissi perchè queste norme spesso liberticide vengono promulgate sempre di più. Una volta se rientravi con un bernoccolo da palla di neve o altro i genitori facevano spallucce e si tirava avanti. Adesso il mondo si è riempito di avvocati e sono cause su cause per tutto. I figli sono iperdifesi dai genitori (chiedi ai maestri che incubo che è…). Le autorità si trovano oberate da cause per questo e quell’altro e spesso per cazzate. Il mondo è cambiato ed è in mano agli avvocati che sono la causa dfiretta di quest’andazzo. La norma va vista anche in quest’ottica. Le autorità in certo qual modo, spesso male, si proteggono. Tutti a starnazzare ;-) di libertà ma appena si sfiora il figlio, o lo si nota male, scatta la denuncia. Siamo tutti ipocriti!
E quasi, paradossalmente, è una fortuna che in Italia la giustizia non funzioni e la tiri per le lunghe. Con il numero di avvocati che abbiamo se la giustizia fosse spedita, apriti cielo, gli americani, in quest’ambito, ci farebbero un baffo.
Meno male che è successo a Ferrara! Pensa il mio amico Matteo Neve come dovrebbe sentirsi triste! Sarebbe una castrazione
Io ne farei solo una ,ma per camuffare una bomba a mano da lanciare in comune! A questi cretini cosa interessa se una persona si sdraia sul prato ?tanto, loro riposano bene sulle loro poltrone in ufficio (quando ci sono!)