In questa calda e torrida estate ci sono due cose che tengono banco: il sesso degli atleti alle Olimpiadi e lo spread. Che poi ho imparato che le Olimpiadi sono il periodo tra i giochi olimpici, e non i giochi olimpici veri e propri. Pensa mo te…
Comunque, del primo argomento non posso parlare: non ho l’età, non sono un olimpionico e non faccio sesso quanto un ventenne olimpionico, quindi passo velocemente al secondo.
Ma siccome non sono nessuno per parlare nemmeno di spread, lo voglio fare con le parole di un autorevole personaggio immaginario, un uomo che, se esistesse davvero, ne saprebbe più di tutti gli altri.
L’ho detto e lo ripeto: il capitalismo è morto o sta morendo e noi siamo ancora qua a parlare di crescita infinita e di sistema da salvare.
Falso. Il sistema non va salvato. Il sistema va cambiato.
Ma facciamo parlare lui, facciamo parlare Gordon Jekko di “Wall Street – Il denaro non dorme mai”.
Siete nella cacca fino alle orecchie. Ancora non ve ne rendete conto ma siete la generazione dei tre niente:
niente lavoro
niente reddito
niente risorse
Davvero un gran bel futuro. Qualcuno mi ha ricordato, qualche sera fa, che una volta ho detto che l’avidità è giusta. A quanto pare è diventata legge.Perché, vedete, è l’avidità che spinge il mio amico barista a comprare tre case, che non può permettersi, senza dare l’anticipo. Ed è l’avidità che spinge i vostri genitori a chiedere un mutuo di 250000 dollari sulla casa che ne vale 200 e con quei 50 correre al centro commerciale a comprare la tv al plasma, l’ultimo cellulare, il computer, e già che ci sono anche il Suv. E, perché no, anche la seconda casa! In effetti conviene. Insomma, lo sappiamo tutti che il prezzo delle case in America sale sempre. Giusto? Ed è l’avidità che ha spinto il nostro governo a ridurre il tasso d’interesse all’1% dopo l’11 settembre, perché tornassimo tutti a fare shopping.
E hanno inventato tante belle siglette per mascherare il grande debito: Cmo, Cdo, Siv, Abs… Scommetto che ci sono al massimo 75 persone in tutto al mondo che sanno che cosa sono. Beh, adesso ve lo dico io.
Sono solo delle ADM: Armi di Distruzione di Massa.
Ecco che cosa sono.Mentre ero dentro, mi è sembrato che l’avidità sia diventata ancora più avida e con l’aggiunta di un pizzico di invidia. I signori degli Hedge Found se ne andavano a casa con 50, 100 milioni di dollari l’anno, così anche il banchiere si guarda intorno e dice “Mica sono l’ultimo *********” e comincia a usare la leva finanziaria sugli interessi sino a 40, 50 a 1, con i vostri soldi, non con i suoi. Con i vostri.
E glielo lasciano fare, tanto siete voi che avete fatto il mutuo.
E il bello della faccenda è che nessuno è responsabile.
Il fatto è che crediamo tutti alla stessa favola.L’anno scorso, signore e signori, il 40% di tutti i profitti societari americani era costituito da proventi finanziari, non dalla produzione o qualcosa che avesse comunque a che fare con le necessità delle persone.
La verità è che ci siamo tutti dentro: banche, consumatori, tutti muoviamo la giostra dei soldi. Prendiamo un dollaro, lo pompiamo di steroidi e lo chiamiamo ‘leva finanziaria’. Io, invece, lo chiamo ‘finanza dopata’.
Ero considerato un uomo piuttosto sveglio nel mio ambiente, e forse sono stato dentro troppo a lungo, però la prigione può anche essere una salvezza.
Guardi oltre le sbarre e dici: “Hey, ma là fuori sono diventati tutti matti?”. È chiaro come il sole. Basta fare un po’ di attenzione.La madre di ogni male di oggi è la speculazione.
Il debito indotto.In conclusione, il vero nemico è il prestito. È ora di riconoscere che è un biglietto sicuro per la bancarotta, senza ritorno: è sistemico, maligno ed è globale…
Come il Cancro. È una malattia.
Ma guarda un po’! Jekko dice la stessa cosa che dico io “L’anno scorso, signore e signori, il 40% di tutti i profitti societari americani era costituito da proventi finanziari, non dalla produzione o qualcosa che avesse comunque a che fare con le necessità delle persone”. Stiamo basando la nostra società e le nostre vite sul fumo, sul niente. Il terziario è diventato l’Impero del denaro, stiamo proprio messi bene…..
@ Cicapui:
sei la mia economista di riferimento!
Ma come facciamo a fidarci di un sistema economico che prevede l’acquisto del debito. Si comprano le mele, le banane, il pane… ma che senso ha acquistare il debito?
Che sia semplice speculazione? O strozzinaggio?
Che venga una nuova era!
Il debito è la misura della nostra vita. È il tempo che occupiamo in attività lavorativa per ripagarlo.
Gran bell’articolo.
Il bello e’ che ora vengono a dirci che siamo al sicuro col nuovo salva banche appena approvato, ma tutti i debiti che la bce correra’ ad acquistare per tenere stabili gli spread, chi li paga poi se non l’economia reale ?
Quindi indirettamente, non stiamo pagando DIRETTAMENTE gli speculatori ai quali non parra’ neppure vero’ ingrassarsi quando meglio gli piace, tanto la bce paga ?
@ Andrea Bassolino:
@ Stefano:
gli USA, che adesso fanno tanto i fenomeni con la loro economia drogata, un paio di anni fa hanno dato talmente tanti soldi alle banche, quelle banche che avevano generato il debito enorme con titoli tossici, che con la stessa cifra avrebbero potuto convertire le energie “petrolifere” in alternative. Fanculo al dollaro, all’euro e allo yen. E non mi dite COMUNISTA! :D
@ Rudy Bandiera:
A me dà fastidio l’America quando dice “l’Europa faccia di più”.
Ma se tutto è partito da voi, ma se è il vostro modello capitalista ad averci portato dove siamo!
a leggere il discorso pare che il problema vero non sia il prestito, ma l’avidita’. Eliminate l’avidita’ oppure state perdendo tempo.
@ al:
a leggere il discorsi è anche concepibile che sia più semplice cambiare un sistema economico piuttosto che cambiare la natura umana. Levare l’avidità è impossibile, cambiare il sistema economico per mitigarla, quello si che è possibile.
Purtroppo non cambieremmo proprio un bel niente. Ma voi pensate che quelli che comandano il vapore, per compiacere noi popolo bue modifichino il sistema?
Pura chimera, i grandi cambiamenti sono sempre avvenuti con rivoluzioni di popolo violente e sanguinose ( non fraintendete, sono contro la violenza)
Bel post, peccato che mi titilla l’ulcera.