Esterno, sera. Inverno pieno con 3 gradi sotto zero.
Torna a casa la Principessa Leila dal lavoro, proviamo a mettere la macchina in garage ma la serratura dello stesso è rotta. NON ghiacciata, ma rotta, girata in modo diverso rispetto al solito (mi dirà il ferramenta che sono cosa che succedono).
Non mi preoccupo più di tanto: è un garage, dentro ho dei succhi di frutta e poco più, e sono certo che il giorno dopo tutto si aggiusterà. Vado a letto sereno.
Mi sbagliavo.
Svegliato alla mattina da un amico che avevo chiamato e che sarebbe venuto a vedere la serratura, scendo in cortile ed inizia il delirio: pian piano si accumula una piccola folla, tra vicini e “tecnico” che tenta di aprire la maledetta. Il tecnico addirittura non crede che la serratura si sia girata come gli avevo detto io e quindi tenta di infilare la chiave con il martello… un delirio.

Insomma, grazie all’aiuto di Salvatore, un mio vicino, siamo capaci di aprire il garage da fuori, con un lungo ferro usato come grimaldello.
Benissimo, guardo bene la serratura da dentro ma è rotta. La smonto, la porto al ferramenta (Ferramenta Fei in via Bologna a Ferrara) il quale mi dice “non ne abbiamo di uguali. Te ne do uno simile“.
Io bel bello me ne vado a casa ed inizia la cascata di eventi tragicomici che si susseguono. Eccoli in ordine cronologico.
Il primo ferramenta mi ha dato un nottolino simile, l’ho portato a casa, era difettoso, e mi sono partiti i cilindri in faccia (16€ di gingilli di ottone che mi sono partiti in faccia). L’ho riportato indietro, mi ha detto che l’ho distrutto io e che per provare la chiave devo montare la serratura prima. Mah… non è il mio mestiere.
Vado da un altro ferramenta perchè del primo non mi fido più (sempre in via Bologna) e mi dice che il primo ferramenta ha scazzato per due motivi:
A- il nottolino che mi ha dato ERA difettoso.
B- il nottolino non andava comunque bene perchè era girato al contrario rispetto al mio originale.
Quindi, in ogni caso, 16 euro buttati.
Torno a casa, prendo tutta la serratura e la porto al secondo ferramenta il quale mi dice che la serratura è vecchia di 30anni, la si deve sostituire (tutta) ma modificandola per andare bene sulla mia porta, che anche lei è vecchia di 30anni ed è meglio non cambiare una porta per un nottolino.
Vado a prendere la serratura modificata questa sera, attorno alle 17, e vi tengo informati.

Una odissea simile io non la credevo possibile ed ho pensato “ci faccio un post“. Ovviamente tutto questo in bici, con una temperatura che fa invidia al polo nord. Forse oggi morrò.

Update delle 19.05
La giornata di oggi mi ha insegnato molto: la prima cosa è “mai mettere le mani su qualcosa quando non sai che cazzo stai facendo“.
La seconda cosa è “mai fidarti dei ferramenta man“.
La terza cosa è “cambiare una serratura è più difficile che spingere gli atomi a scontrarsi nel CERN”
Morale della favola, anche la nuova serratura datami dal secondo ferramenta non va bene, perchè è fatta per porte con maniglie e la mia porta non ha nessuna cazzoh di maniglia.
Domani mattina faccio venire quel sant’uomo di mio padre, il quale sa fare TUTTO, e documenterò il lavoro con foto dal vivo, sperando non mi rubino i succhi di frutta stanotte.

Update del 29 dicembre ore 15.10
La nuova serratura è su e perfettamente efficiente. Tutto questo grazie alle santissime mani del santo padre Bandiera il quale, nella sua grande saggezza, ha smadonnato ed aggiustato il tutto :)