E’ possibile guadagnare con un blog? La risposta è no. Se pensate di mettervi li, scrivere, cacciare dentro dei contenuti, il blog fa visite e soldi e questi vi arrivano sul conto no, non è possibile.
Quindi, con questa risposta ho risposto, scusate il gioco di parole, a quelli che no l’hanno ancora capito, che si ostinano a non capirlo o che fingono di non capirlo. Ho risposto anche a quelli che credono/sperano di fare i soldi facili. I soldi facili NON esistono.
Ora, vediamo la cosa da un altro punto di vista. A cosa serve un blog? Serve a comunicare e il comunicare implica due cose che sono una fonte comunicativa e almeno un ascoltatore. Se manca una di queste due cose il comunicare decade e diventa… boh diventa delirio credo.
Perfetto, se quindi io ho un argomento del quale sono appassionato, ne scrivo tutti i giorni e sempre più gente mi legge, sto comunicando? Si. Sto guadagnando? No.
Ok, ma se negli anni quello che scrivo è sempre più letto e, si presume, sempre più credibile, che cosa accade? Accade che io, la persona che scrive, l’individuo oppure l’azienda che utilizza un corporate blog, avranno sempre più credibilità e la credibilità è di fatto un valore e come tale è anche spendibile.
Prendete i siti di Skande, o il TagliaBlog di Pozzi, o Riccardo Esposito: sono tutti blog personali, verticali (ovvero che vertono su un argomento preciso) e sono tutti blog che, nel tempo, sono diventati talmente autorevoli e seguiti da generare business indiretto.
Cosa vuol dire business indiretto? Vuol dire che se uno legge il blog di Esposito sa che lui la sa lunga in ottica di copy e di conseguenza è la persona giusta da chiamare in questo campo. O leggendo quello di Skande si capisce che è un drago a trovare le fonti e ad elaborarle per renderle vicine ai nostri casi e alle nostre esperienze.
Skande, Pozzi, Esposito e tantissimi altri dimostrano ogni giorni, scrivendo e quindi con i fatti, di essere cazzuti e di saper fare il proprio lavoro. Dimostrano con i fatti di NON essere fuffa e questo, se me lo consentite, è un guadagno indiretto.
Tornando al titolo: E’ possibile guadagnare con un blog? No, ma E’ possibile guadagnare con un blog indirettamente? Si.
Vi faccio un esempio concreto, per concludere. Tempo fa scrissi un post sul Web 3.0 e lo scrissi perchè volevo fare chiarezza su un termine che tutti usano, che nessuno conosce e che di fatto, non ha un senso specifico.
In seguito al suddetto post, molto letto e molto condiviso, mi scrisse Enrico Flaccovio, editore di Palermo, con dei gentili e informali saluti seguiti da queste parole:
Penso che sarai stato informato della collana sul Web che sto per inaugurare. Probabilmente è un po’ avveniristico parlare di WEB 3.0. Pubblicarne un libro quindi è sicuramente un atto di coraggio che mi piace. Mi sembra di capire che tu hai le idee chiare su come le nuove avanguardie del web si fonderanno per evolvere il web in 3.0.
Da li cosa è nato? E’ nato “Rischi e opportunità del Web 3.0” cioè il mio primo libro, uscito ieri e che sta già avendo un discreto successo, rendendo quindi me, in pratica, credibile in un’ottica di tecnologia in prospettiva.
Questo cosa ha comportato? La scrittura di un libro ha comportato che la mia credibilità sia aumentata ulteriormente dando a Google la brillante idea di chiamarmi per aprire e in parte condurre Going Google Italy 2014, l’evento che Google tutti gli anni organizza per le grandi aziende.
Da li, di nuovo a pioggia, altri lavori. E tutto come è nato? E’ nato da anni di scrittura su un blog, un blog che, visto da un punto di vista meno diretto, si, permette di guadagnare.